Sa Pompia, l’agrume sardo

Solo ed esclusivamente nel territorio di Siniscola cresce “Sa Pompìa”, un agrume sardo antico e misterioso.
Le prime testimonianze di questo antico agrume sardo risalgono ad almeno trecento anni fa.
L’origine di questo agrume è ancora sconosciuta, anche se pare sia un ibrido sviluppatosi naturalmente dall’incrocio tra cedro e limone, forse in epoca medioevale.

Quest’agrume possiede un aspetto per certi versi simile al cedro.
L’albero sembrerebbe più un arancio, ma i rami sono spinosi come quelli del limone e le foglie sono grandi e di forma ovale.

”Sa Pompìa” è uno dei più grossi agrumi conosciuti: la sua circonferenza, di forma irregolare, può raggiungere i 70 cm, il peso può arrivare ai 700 grammi di peso.
La buccia è di colore giallo intenso, bitorzoluta, spessa e ruvida: assume talvolta forme inconsuete da questo probabilmente deriva il suo nome scientifico Citrus Monstruosa.

La raccolta del frutto avviene nei mesi freddi da novembre fino a gennaio.

Storia della Pompia

La Pompìa ha un fortissimo legame storico con il territorio in quanto deve la sua sopravvivenza al fatto che nel solo comune di Siniscola questa pianta ha trovato utilizzo nella preparazione dei dolci più tradizionali del paese noti come ”Sa Pompìa Intrea” e ”S’Aranzata”, cucinate in base ad un’antica ricetta tramandata oralmente. Dolci deliziosi che dovete assaggiare durante la vostra vacanza!

Questo frutto viene utilizzato per produrre tantissime altre preparazioni alimentari, tra cui la panna cotta con Pompìa, granite, gelati, sorbetti e marmellate.

Dalla sua buccia esterna gialla, che si elimina dal frutto per ricavarne il candito, si produce inoltre un ottimo liquore digestivo chiamato “Liquore di Pompìa”.

La polpa della Pompìa trovava e trova anche utilizzi differenti da quello alimentare:

• come antiossidante per lucidare il rame, l’ottone e l’oro in quanto il succo molto acido, corrode le ossidazioni;
• per la pulizia delle mani in quanto ottimo detergente naturale.

Questo frutto vanta delle caratteristiche uniche nelle sua specie in quanto ricchissimo di oli essenziali, e viene utilizzato nel campo della cosmesi e dell’erboristeria in quanto la Pompìa è un ottimo ricostituente ed è un rimedio naturale per curare tosse, mal di gola, raffreddori, inappetenze.

Ricordatevi di non ripartire prima di averlo assaggiato!